Il bilancio passa ma i numeri per amministrare non ci sono.
Tanto tuonò che… nulla. Il consiglio comunale che doveva essere rivelatore non ha rivelato nulla. Melucci, dopo essersi autosospeso da Italia Viva che è improvvisamente scomparsa dal consiglio comunale, si è salvato. Il bilancio di previsione è stato approvato, ma i numeri non ci sono. Infatti, solo sedici consiglieri (fra cui il sindaco stesso) hanno dato il proprio voto favorevole, ma il numero legale minimo nelle sedute di prima convocazione è di diciassette. Quindi, da ora in avanti se si vuole andare avanti, o bisogna convincere qualcuno degli astenuti a cambiare idea oppure nessuno (nemmeno il sindaco) potrà mai permettersi di assentarsi, pena l’impossibilità di approvare gli atti amministrativi.
Assodato questo, per un po’ lasciamo da parte la crisi politica e proveremo a parlarvi d’altro, altrimenti ci toccherebbe anche fare dei begli approfondimenti su due consiglieri che in aula vengono alle mani in favore di telecamera facendo perfino interrompere la seduta. Piuttosto, meglio stendere un velo pietoso…